10^
PROVA ROW RACE - Rimini Sabato 15 giugno 2002 - Distanza gara m. 1000.
Temperatura
esterna attorno ai 35° C sulla riviera romagnola, però la brezza marina
non arriva fino a qui, la solita fiumana di "gente del fitness"
che si accalca nei corridoi ed a ridosso degli stand, musica ben oltre gli
80 dB e ritmi indiavolati sui palchi, yogurt e corn-flakes a volontà,
odori e profumi altrettanto. Ogni anno si ripete il rito di quello che è
considerato il più grande evento mondiale del fitness, il 14* Festival di
Rimini. E' qui che si consuma la 10^ e conclusiva prova del Circuito
Nazionale ROW RACE 2002. La cornice della gara è il padiglione C3 della
Fiera di Rimini, lo stand è quello della Concept2 Italia, che lascia uno
spiraglio nel programma di master class per permettere la disputa della
competizione in programma. La gara emette i tanto attesi verdetti che
riguardano i primi tre posti di categoria, ma consegna anche una
classifica generale interessante per ciò che concerne le posizioni di
rincalzo.
Otto i Centri oggi rappresentati, probabilmente i più motivati o
semplicemente quelli che più credono in questa formula di
"fitness/sport", che si snoda attraverso un percorso che crea
obiettivi e propone la conquista della forma fisica e mentale attraverso
un approccio agonistico e di confronto personale. Lo stress positivo della
gara induce scariche di adrenalina, libera endorfine, crea un pout-pourie
di emozioni da vivere assieme ritrovandosi con una passione comune. Fit
Village Roma, Galaxy Casalmaggiore e Master Gym stessa località, Prosport
Isoltecnica Trento, Row Team Asola, Ippocampo Mentana, Gymnasium
Colleferro e Fitness Factor Frosinone ecco i team in gara. Il tempo è
tiranno in occasioni come queste ed allora via, anzi ROW! Le finali sono
snocciolate una dopo l'altra senza sosta, mille metri (è deciso sono un
cinquecento lungo) scorrono via con tempi che vanno da poco meno di tre a
poco più di quattro minuti, tutta la tappa, compresa la frettolosa
premiazione, "ruba" all'incirca un'ora alla preziosa vetrina
internazionale per master-trainer, master-instructor, master-izzatori C2.
Le singole gare passano un po' in secondo piano rispetto all'attesa della
classifica definitiva a punti, sia in singolo che a squadre, ma veniamo
alla cronaca. Parte la finale senior femminile con le signore over 40
impazienti sui carrelli, assediate dal pubblico presente e dal caldo umido
che avvolge lo spazio gara. E' la capo-classifica Giuliana Bortolotti
(Prosport) a prendere il comando delle operazioni, veemente la sua
partenza e fino ai 500 tutto bene, però accanto a lei voga Iolanda Virtù
(Gymnasium) Campionessa Italiana sui 2000 metri che mette in campo la sua
maggiore potenza aerobica; le somme si tirano a duecento metri dal
traguardo con Iolanda che porta la sua barca virtuale davanti a tutte le
altre, vince la tappa finale, scende sotto i quattro minuti ed incassa i
cinquanta punti (oggi il punteggio vale doppio) per il primo posto. A
Giuliana la soddisfazione di vincere questa prima edizione di ROW RACE fra
l'altro con il maggior punteggio fra tutte le categorie in lizza. En plain
per la Prosport che occupa tutti e tre i gradini di questa categoria,
oltre a Giuliana, Ivana Scarian e Paola Trentini nell'ordine.
Master femminile (30/39 anni) e qui i giochi si fanno interessanti, in
ballo il secondo posto in classifica generale, in lizza Sara Zecchini (Row
Team) e Fausta Raschi (Galaxy) al termine della nona prova, quella di La
Spezia, le due erg-women erano divise da dieci punti, dopo la prova di
Rimini si sono ritrovate a pari merito con Fausta che vince la gara e Sara
seconda a quattro decimi, se avessimo voluto scrivere il finale l'avremmo
voluto proprio così! Per regolamento è Fausta che prende il secondo
posto (solo ragioni anagrafiche) in classifica generale e Sara si deve
accontentare, si fa per dire, del terzo. Come era ormai da tempo nelle
previsioni Sandra Guarini (S.Benedetto) veste definitivamente la maglia di
leader della classifica, il suo successo finale è un premio oltre che per
le indubbie doti agonistiche, per la perseveranza e la forte motivazione
dimostrata.
Open femminile, anche in questa categoria siamo alla resa dei conti:
assente la dominatrice Sabrina Gasperat (Prosport) già fuori portata di
punti da qualche tappa, se la giocano per il secondo posto Agata Bonezzi
(Galaxy) e Francesca Tozzi Proietti (Fit Village), la spunta quest'ultima
arrivando in gara oggi seconda dietro la compagna di squadra Monia Parisi,
autrice di una prestazione maiuscola. Che sia Monia l'antagonista di
Sabrina per la prossima edizione di ROW RACE? Sarà sicuramente della
partita anche Francesca, mentre Agata lascerà la categoria per passare in
quella Master.
E' la volta dei Senior maschile, per la gara due sfide in atto: Claudio
Varamo (Fit Village) ed Emanuele Romoli (Prosport) e poi Diego
Franceschini (S.Benedetto) ed Alessandro Giannini (Fit Village), ancora
una volta la spunta Claudio che "para" l'attacco di Emanuele nei
250 metri finali, speculare la difesa del terzo posto da parte di Diego
sul ritorno nei metri finali di Alessandro. Buone prestazioni anche per
Marco Ricca (Fit Village) peso leggero e James Gobbet (Prosport) over 60.
Podio della classifica finale con il trio Emanuele, Claudio e Diego
nell'ordine.
Open maschile il dubbio era solo per il terzo posto e qui Mauro Giovanni
(Master Gym) stacca di ben otto posizioni in gara Attilio Papaleo
(Prosport) che deve così rinunciare al podio della classifica generale in
favore del rivale padano. Davanti a tutti il talento di Diego Rivieri
(Galaxy) che rintuzza anche nell'ultima gara l'assedio del compagno di
squadra Gianmaria Grassi, miglioratosi rispetto alle prova sulla stessa
distanza a Livorno. Podio finale tutto casalasco a conferma di una
"scuola di rowing" ad alto livello. Da segnalare i tanti pesi
leggeri messisi in evidenza in questa categoria.
Batterie finali per i Master maschile, la categoria alla vigilia
prometteva sorprese e così è stato: un tenace Massimiliano Darelli veste
all'ultima prova la maglia "azzurra" di leader, grande
soddisfazione per lui dopo una rincorsa durata quattro o cinque tappe.
Deve rinunciare ai sogni di gloria Giuseppe Martelli (Master Gym) in testa
dalla prima prova di Trento e giunto poi secondo nel computo finale, terzo
posto per Luigi Ferroni (Galaxy) che si difende dall'attacco di Emanuele
Boso (Prosport) vincitore di tappa e da Claudio Osini (Master Gym) un
atleta da tenere d'occhio per il prossimo futuro.
Premiazioni per la classifica finale di ROW RACE, effettuate plein-air,
con l'assegnazione di targhe, week-end al mare ed ai monti, gadget e
prodotti vari per i primi classificati di ogni categoria. Dei 16 Clubs che
hanno partecipato al Circuito 2002, e a cui vanno i più sentiti
ringraziamenti, ecco i primi tre classificati: Prosport Isoltecnica Trento
- Fit Village Roma - Galaxy Casalmaggiore. Sulle pareti di questi Centri
campeggeranno le targhe ricordo ROW RACE assegnate alla premiazione.
La prima edizione di ROW RACE chiude i battenti incassando tanti elogi e
soddisfazioni, forse le maggiori sono quelle di avere creato una
"tribù" affiatata e solidale, di aver "insegnato"
qualcosa in più sull'indoor rowing e di aver dato vita ad un movimento
che andrà "lontano". La formula di ROW RACE nelle sue parti
principali è quella giusta, ci sarà modo comunque di migliorare per
rendere il Circuito ancor più avvincente, appassionante e motivante per
tutti. L'appuntamento è a presto e precisamente fra quattro mesi quando
prenderà ufficialmente avvio la seconda edizione di ROW RACE. Nell'attesa
divertitevi, abbronzatevi e se potete ….. continuate a vogare!!! Non
dimenticate di cliccare su www.rowclub.it troverete notizie,
anticipazioni, gossip e quant'altro sul mondo di ROW RACE e dell'indoor
rowing.
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